sabato 21 dicembre 2013

La mia esperienza con l'assistenza Fujifilm (Fuji X100)

Come potete facilmente intuire dal titolo del post oggi volevo parlarvi della mia esperienza con l'assistenza Fuji. Appena 3 settimane dopo il download del nuovo firmware ecco che la mia X100 comincia a sfornare foto sovraesposte, non sempre ma diciamo con una certa frequenza...casualmente in modalità aperture priority vado a vedere come lavora il diaframma quando la macchina deve calcolare l'esposizione e noto che selezionando valori come f8 o f16 il diaframma non si chiude nemmeno per sogno a quei valori ma rimane a f2 f4...insomma per un paio di giorni l'ho sfangata sottoesponendo ma comunque rimaneva il problema di non poter piu gestire la pdc che volevo con la giusta apertura.

La diagnosi era presto fatta: la tremenda Sticky Aperture Blades syndrome o in lingua italica sindrome delle lamelle del diaframma appiccicate. Qualsiasi possessore di una Fuji X100 o X100S sa di cosa sto parlando e so che prega ogni giorno affinchè la propria piccola non si ammali di cotal patologia...insomma siamo apprensivi come padri che lasciano uscire le loro figlie adolescenti la sera, in una grande città, con indosso un solo top e minigonna. 
Aggiungo che la mia garanzia di 2 anni era scaduta da qualche mese, motivo questo che mi ha solleticato non poche imprecazioni in testa.
Comunque chiamo il centro assistenza indicato sul sito fuji in Italia, un certo Livolsi group con sede a Milano, esponendo il mio problema. Mi rispondono di inviare la macchina, che loro esamineranno e dovesse trattarsi di lamelle appiccicose la spediranno in Inghilterra dove l'unità ottica intera verrà sostituita gratuitamente.
Domando il tempo d'attesa di tutto ciuò: 3-4 settimane (e dicembre e il natale erano alle porte...ouch!).
Il giorno dopo impacchetto la mia malata nel sua bella confezione a scrigno nella quale mi arrivò (e che solo fuji sa quanto abbia inciso nel costo della X100) e la spedisco.
Ieri, venerdi 20 dicembre 2013, a 5 giorni dal natale, suona il corriere con un pacchetto per me con dentro X100 riparata e controllata da un certo Djuan, cosi si firma nel certificato di controllo che accompagnava il tutto. 
Inserisco batteria e scheda SD, provo ad accendere ma niente (mentre sto formulando una imprecazione penso che la batteria è scarica e mi ricordo la straordinaria autonomia che mi garantisce la mia X100 di poco superiore a quella di un rullino da 24 scatti), riprovo con una carica, finalmente tutto ok, per ora le lamelle sembrano apposto e belle asciutte da olii appiccicosi e ben funzionanti. Il firmware è rimasto quello ma per qualche motivo mi hanno resettato data e ora (forse è stato Djuan per esigenze tecniche, forse...non lo sapremo mai).
Comunque ecco qui la storia, tempo d'attesa rispettato, macchina tornata come prima, assistenza fuori garanzia gratuita (per un problema che a quanto pare è stato riconosciuto da Fujifilm). Molto soddisfatto nel complesso di come siano andate le cose, sperando che la piccola non si ammali più vi saluto. Bacini.

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