Ragazzi c'è poco da dire: non riesco a trovarle un difetto (forse uno poi ve lo dico...)!!! Stessa ottima ergonomia della K-7 da cui deriva, stesso mirino luminoso con 100% di copertura, sensore da paura, autofocus e raffica notevolmente migliorati.
Non sto a elencarvi le varie caratteristiche perchè potete trovarle in mille altri siti specializzati di fotografia, mi limiterò a riportarvi la mia esperienza di utilizzo con la K-5.
In mano cade benissimo, non ho manone ne manine, apprezzo molto la sagomatura molto rientrata dell'impugnatura che permette al dito medio e all'anulare di grippare senza sovraffaticarsi. Il body è sempre ben bilanciato, sia che si stia scattando con uno zoomone 2.8 da 500gr di peso, sia coi limited pentax che su questo corpo compatto e robusto sono davvero una gioia sia estetica che funzionale!
Le 2 ghiere anteriore e posteriore in stile pentax sono sempre li dove ce n'è bisogno, per me che in condizioni di luce difficile scatto in TAv (priorità di tempi e diaframma) sono perfette, ovviamente anche per chi scatta in program o in manuale...in più è possibile programmarle a piacimento in modo ad esempio di poter regolare gli iso quando si scatta in priorità dei diaframmi.
La velocità di scrittura sulle schede di memoria SD è alla pari di quella della K20, qui però i RAW sono ben più pesanti, arrivano anche a 18-20MB più altri 6-7MB del Jpeg (io scatto in RAW+Jpeg) e ogni scatto impiega circa un secondo per essere inciso sulla SD, ma anche se la macchina sta scrivendo abbiamo sempre buffer volendo e con il nuovo firmware 1.02 rilasciato da poco i RAW in raffica passano da 8 a 20!
Altra cosa di cui mi sono innamorato è il suono dell'otturatore: un fruscio, perfetto per rimanere discreti e non disturbare chi abbiamo intorno. Un bel passo in avanti rispetto alla K20.
Altro miglioramento è lo schermo LCD da 3 pollici e 900.000 e passa punti di risoluzione, nell'eventualità ci sia uno scatto leggermente fuori fuoco si può individuare molto più facilmente rispetto a schermi meno definiti delle vecchie pentax.
Una cosa molto carina secondo me di cui ancora non ho fatto molto uso è poi la possibilità dei video, rispetto a una normale telecamera (anche quelle professionali talvolta) abbiamo il vantaggio del sensore estremamente più esteso e che ci consente di giocare molto di più con la profondità di campo, si possono selezionare vari formati e qualità, il top se non ricordo male è in full HD fino a 30 fotogrammi per secondo (qualità da paura ma non si possono occupare centinaia di MB per un minuto di filmato, preferisco abbassare a 1080p a 25fps, il giusto compromesso secondo me fra qualità e peso).
Per finire gli iso, fino a 400 la qualità è stellare, in RAW non c'è alcun bisogno di toccare la riduzione rumore. A 800 e 1600 iso se esponete bene non avrete bisogno di toccare nulla, altrimenti una aggiustatina alla luminanza e avrete finito (ma dovete proprio essere maniaci delle foto pulite). A 3200 e 6400 iso soprattutto comincia a farsi sentire il bisogno della riduzione rumore, niente di radicale ma attenzione tutto questo discorso se andate a vedere le immagini al 100% altrimenti per grosse stampe non ce ne sarà di certo bisogno (una foto a piena risoluzione a 6400 iso riscalata a 1200x795 pixels è pulitissima!).
Veniamo dunque all'unico "difetto" che mi pare di aver incontrato passando dalla K20: a volte (mi ha dato questo problema 2 volte su 80-100 scatti) l'esposimetro della K5 in interni va in bambola se lasciato su auto e sposta troppo la temperatura su tonalità fredde, niente di irrecuperabile in post produzione ma la prima volta ci sono rimasto "strano"...anche perchè l'esposimetro dovrebbe essere lo stesso ottimo a 77 zone che aveva la K20.
Si è poi parlato del problema delle macchie sul sensore (macchie di natura oleosa che con il surriscaldamento del sensore dovuto al normale uso si espandevano diventando visibili anche a diaframmi f8 o f11), facciamo un attimo chiarezza: questo problema affliggeva una buona percentuale dei primi esemplari non controllati a tappeto da Pentax. In un comunicato officiale Pentax ha riconosciuto l'inconveniente e prontamente ha sostituito con una K-5 nuova tutti i proprietari affetti da tale problema, la mia fortunatamente era sana e se può essere utile a qualcuno fa parte di quelle che come numero matricola iniziano per 39 (le incriminate cominciavano da 29 come numerazione matricola se non ricordo male...). Comunque come avevo già scritto in uno dei post precedenti sulla K-5 il problema è stato risolto e gli esemplari controllati hanno un bollino rosso sulla scatola applicato dal laboratorio LTR service che ha effettuato il controllo.
In conclusione per quella che è stata la mia esperienza d'uso con questa reflex ammiraglia di casa Pentax non posso che essere molto soddisfatto e contento del mio acquisto, non posso che consigliarla a tutti gli amici pentaxiani e a chi cerca una reflex compatta e robusta, tropicalizzata e dall'ottima qualità dell'immagine.